MOGADISHU, Somalia – (AP) – Due sorelle somale stavano studiando per diventare medeci. Erano in un minibus diretti all’università sabato mattina quando il loro mondo è esploso.
Ora, la 22enne Amina Mohamud è in condizioni critiche, mentre sua sorella, la venticinquenne Fadumo Mohamud, è morta. Sabato è stato il giorno più buio della loro vita.
Le famiglie hanno pianto a Mogadiscio dopo che un’autobomba è stata fatta esplodere durante un controllo di sicurezza.
Molti studenti universitari, il futuro di un paese che tenta di ricominciare dopo decenni di conflitto, sono fra le 79 persone uccise .